ITALIANI ALL’ESTERO
Il messaggio diffuso attraverso la nuova rubrica “Linea diretta. La rubrica dei presidenti degli emiliano romagnoli nel mondo”
BOLOGNA – Attraverso la nuova rubrica “Linea diretta. La rubrica dei presidenti degli emiliano romagnoli nel mondo”, la vice presidente della Consulta dei corregionali all’estero, Valentina Stragliati, rivolge a questi ultimi un saluto ed un ringraziamento per “il vostro significativo impegno nel mantenere vivi i legami con la Regione Emilia-Romagna”.
“Per me è un vero onore essere stata eletta vice presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo dall’Assemblea legislativa. Purtroppo questa nuova esperienza è iniziata durante una fase emergenziale particolarmente difficile, che ci vede costretti ad interagire unicamente a distanza.
Ma ciò – rileva Stragliati – non ha fermato la grande passione con cui le 90 associazioni di emiliano-romagnoli all’estero, spesso in collaborazione con le Università, svolgono la propria preziosa attività nel mantenere vive la cultura e le tradizioni della regione d’origine”.
“Le contingenze odierne – prosegue la Vice presidente – ci impongono di riorganizzare il nostro modo di vivere e di rimanere in contatto, ciò deve stimolarci al fine di indirizzare le linee di mandato della Consulta rispetto a nuove e innovative progettualità che ci consentano di rimanere uniti nelle distanze. L’obiettivo è fare squadra, lavorando in sinergia, al fine di non disperdere il prezioso patrimonio creato, negli anni, dalla Consulta e dal suo straordinario staff, valorizzandola il più possibile quale componente a pieno titolo della società regionale ed anche come elemento essenziale per i rapporti internazionali della Regione, portando anche un tocco di innovazione, coinvolgendo tutte le generazioni di emigrati”.
“Approfitto di questa bellissima rubrica – conclude Stragliati – per augurare a tutti Voi e alle Vostre famiglie, sinceri auguri di buon Natale e un felice nuovo anno, con la speranza che la situazione sanitaria migliori al più presto e ci consenta di conoscerci personalmente”. (Inform)