Il Presidente Fico nel 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda
CAMERA DEI DEPUTATI
ROMA – Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato un messaggio a Andrea Soddu, Sindaco di Nuoro, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda. A seguire il iesto del messaggio.
“Desidero rivolgere il mio più caloroso saluto a tutti i partecipanti e le partecipanti alle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda. Si tratta di una ricorrenza importante, che ci offre l’occasione per rendere il giusto omaggio ad una delle massime figure della nostra letteratura e per promuovere una riflessione approfondita sul suo prezioso contributo alla cultura nazionale. Al tempo stesso, le celebrazioni devono contribuire anche a far conoscere, soprattutto ai cittadini più giovani, il valore e la ricchezza delle opere di Grazia Deledda e lo straordinario esempio che discende dalla sua vicenda artistica ed umana. Questa scrittrice, infatti, riuscì, da autodidatta, ad imporsi nel panorama letterario mondiale malgrado il difficile contesto sociale e culturale in cui visse ed operò. Il prestigioso riconoscimento del Premio Nobel per la letteratura, che le fu conferito nel 1926, ebbe ed ha ancora oggi un valore particolare. È stata l’unica donna in Italia ad esserne stata insignita sinora. Grazia Deledda è stata raffinata autrice di una ricca e pregevole produzione letteraria in un’epoca in cui la formazione scolastica per gran parte delle donne era limitata alle classi elementari. Una donna capace di superare forti e numerosi ostacoli derivanti dai pregiudizi di una società che vedeva con diffidenza se non addirittura con ostilità un impegno culturale femminile. Non meno rilevante è il fatto che Grazia Deledda nacque e trascorse la sua giovinezza in un’area allora remota ed arretrata del Paese, le cui radici culturali furono tuttavia presenti ed esaltate nella sua opera. Dobbiamo dunque ribadire oggi l’apprezzamento non soltanto per la grande scrittrice ma anche per una personalità forte, indipendente e anticonformista, che riuscì a coronare le sue ambizioni letterarie sfidando le convenzioni dell’epoca. Vi giungano i miei più sinceri auguri per il miglior esito dell’iniziativa.” (Inform)
