direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Il Presidente della Repubblica Mattarella visita a Parigi gli atleti della Paralimpiadi: l’appuntamento olimpico, in questo particolare periodo della storia, è un momento di accresciuta importanza, facendo prevalere il versante del dialogo su quello della contrapposizione

ISTITUZIONI

Il Capo dello Stato è stato accolto dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Pancalli

(Fonte foto Presidenza della Repubblica)

PARIGI – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in visita a Parigi in occasione dell’inizio delle Paralimpiadi ed è stato accolto dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli. Pancalli che nel suo intervento si è detto orgogliosamente parte della comunità paralimpica e si è rivolto agli atleti e alle atlete presenti. “Ricordate che appartenente alla più ampia delegazione italiana che abbia mai preso parte a una Paralimpiade”, ha ricordato Pancalli evidenziando il numero totale di 141 atleti che saranno impegnati in ben 17 discipline. “Già esserci è un grande risultato dal punto di vista sportivo e umano. Il sogno più grande di un atleta è quello di riuscire ad essere lì un giorno, sul palcoscenico più importante”, ha aggiunto Pancalli invitando gli atleti a mettere nelle valigie per il ritorno tutte le emozioni vissute durante i Giochi, applaudendo chi ha vinto e sostenendo chi ha perso. “Siete parte di un’unica grande famiglia sportiva italiana e lo sport italiano di questo vi è riconoscente”, ha precisato Pancalli ringraziando il Presidente della Repubblica per questa visita nel luogo di raduno degli atleti paralimpici italiani . Ha poi preso la parola Mattarella che ha ringraziato gli atleti per essere arrivati con tanti sacrifici a questo importante momento sportivo internazionale e ha ricordato che ogni quattro anni le Olimpiadi rappresentano un occasione di incontro, dialogo e conoscenza tra atleti provenienti da ogni parte del mondo, creando un’atmosfera entusiasmante. “Questo appuntamento ogni quattro anni è un momento che, in questo particolare periodo della storia, è di accresciuta importanza facendo prevalere il versante del dialogo  su quello della contrapposizione”, ha spiegato Mattarella evidenziando come i Giochi siano per loro natura capaci di lanciare un messaggio di pace al mondo. “Questi momenti così importanti per il mondo hanno due tempi: Olimpiadi e Paralimpiadi”, ha precisato Mattarella esprimendo soddisfazione anche per le Olimpiadi appena concluse. “Una competizione non è un qualcosa contro gli altri ma un qualcosa per superare i limiti con se stessi”, ha spiegato Mattarella vedendo nella figura dell’avversario un aiuto per spingersi oltre nelle proprie prestazioni. Mattarella ha anche menzionato il 23 settembre, data che vedrà un incontro al Quirinale con tutti gli atleti che hanno partecipato ai Giochi di Parigi e non solo con coloro che hanno conquistato una medaglia. “L’importante è gareggiare”, ha continuato Mattarella che ha promesso di seguire con grande partecipazione questi Giochi Paralimpici come già fatto con le Olimpiadi. Riprendendo la parola Pancalli ha omaggiato Mattarella con un riconoscimento. (Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform