MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
“Fondamentale strategia comune europea per energia e contro inflazione”
ROMA – La ricerca di fonti energetiche alternative, dalle rinnovabili al nucleare, la necessità di una strategia europea per il tetto massimo del gas, lo stoccaggio e acquisto comune, un approccio pragmatico e non ideologico per affrontare la necessaria transizione ecologica sul Fit for 55 senza sacrificare l’industria, lo sviluppo e i lavoratori. Sono questi alcuni dei temi, insieme con i rischi dell’inflazione, che il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha affrontato a Varsavia dove ha incontrato, separatamente, il vice premier e ministro dei Beni dello Stato Jacek Sasin e il ministro dello Sviluppo Economico e della Tecnologia Waldemar Buda.
I lunghi colloqui, che si sono svolti – si legge nella nota del Ministero guidato da Giorgetti – in un clima di sintonia e cordialità, sono stati occasione anche per rilanciare una più stretta collaborazione tra Italia e Polonia nei settori, tra gli altri, della farmaceutica – anche attraverso gli Ipcei e la fondazione Enea biomedical tech -, della difesa e dell’aerospazio.
Secondo il ministro Giorgetti, per trovare soluzioni alternative alle forniture di gas provenienti dalla Russia un ruolo importante potranno avere gli investimenti sui nuovi rigassificatori e lo sviluppo di fonti alternative di energia come le rinnovabili, dal fotovoltaico all’idrogeno verde, dove l’Italia potrà rivestire un ruolo di hub dell’Europa al centro del Mediterraneo. A questo si aggiungono le possibilità che derivano dagli investimenti sul nucleare di nuova generazione in cui le tecnologie italiane eccellono e per le quali gli esponenti del governo polacco hanno mostrato interesse.
“Il governo italiano – dice Giorgetti, che ha invitato i rappresentanti del governo polacco a Roma – ritiene fondamentale che in Europa si adottino politiche e strumenti che consentano di fronteggiare efficacemente l’aumento dell’inflazione” che “determinano importanti risvolti sociali oltre che economici”. Infine il ministro ha incontrato una folta delegazione di imprenditori italiani e rappresentanti della comunità italiana in Polonia.(Inform)