CAMERA DEI DEPUTATI
“Probabilmente il primo di tanti altri registri a dare lustro alla lunga e tormentata storia delle ingiustizie che l’emigrazione italiana ha subito e ha vissuto nel mondo”
ROMA – Il deputato del Pd Toni Ricciardi (Pd – ripartizione Europa) è intervenuto ieri nell’Aula della Camera per ricordare la figura del regista Giuliano Montaldo scomparso nella giornata del 6 settembre. “Si è spento Giuliano Montaldo, nella sua casa di Roma. Nato a Genova nel 1930, genoano – ci teneva a sottolineare questo aspetto -, ho avuto l’onore di conoscerlo nel 2013, in provincia di Foggia, durante un’iniziativa volta a celebrare il Sacco e Vanzetti day, che poi, di fatto, fu il suo grande film, il film che lo rese famoso in tutto il mondo”, ha esordito il deputato. “Il suo rapporto con il cinema e con il potere – ha continuato Ricciardi – è l’elemento che forse, più di ogni altro, va ricordato oggi. Anche per i territori che rappresento – mi unisco alla famiglia nel cordoglio più profondo e credo di poter parlare a nome di tutte e di tutti -, segnalo che Giuliano Montaldo è stato probabilmente il primo di tanti altri registri a dare lustro alla lunga e tormentata storia delle ingiustizie che l’emigrazione italiana ha subito e ha vissuto nel mondo. Proprio oggi, nel suo ricordo, – ha concluso Ricciardi – voglio rendergli grazie per il lavoro che ha fatto e ringraziarlo qui per il grandissimo capolavoro che ci ha regalato nel 1970, Sacco e Vanzetti”. (Inform)