ITALIANI ALL’ESTERO
ADELAIDE – Il Console d’Italia a Adelaide Adriano Stendardo a conclusione del suo mandato ha scritto un messaggio di commiato per i connazionali in South Australia. “È stata – esordisce il Console – una bellissima esperienza, impegnativa e ricca di soddisfazioni. Quattro anni in cui ho affrontato, sotto la guida della nostra Ambasciata a Canberra, problemi non semplici, legati all’emergenza del COVID e alla gestione dei servizi consolari in un contesto emergenziale. Ho proseguito l’eccellente lavoro avviato dai miei predecessori in tema di snellimento, maggiore efficienza e digitalizzazione dei servizi offerti alla comunità italiana, incentivando il ricorso alle piattaforme online e ai sistemi di pagamento elettronici. Il merito di tali risultati spetta, in primo luogo, ai dipendenti del Consolato che ringrazio per la competenza e per l’elevato spirito di servizio dimostrato a beneficio della comunità italiana in South Australia. Abbiamo conseguito – continua Stendardo – importanti successi nella valorizzazione dell’insegnamento della lingua italiana, tutt’ora studiata ad Adelaide, ogni anno, da circa 30.000 persone. Il recente arrivo del nuovo lettore di italiano presso le università è una ulteriore testimonianza della particolare attenzione che l’Italia dedica alla conservazione della nostra lingua nel mondo. Grazie al continuo sostegno e alla collaborazione del Comites , delle radio, dei club e delle associazioni italiane in South Australia e nonostante le restrizioni dettate dalla pandemia, abbiamo inoltre organizzato un gran numero di eventi artistici, culturali e di promozione del nostro sistema scientifico ed economico. Il frutto collettivo di questi sforzi è stato reso possibile grazie alla partecipazione e all’impegno di tantissime persone, cui va il mio più sentito ringraziamento. Cari connazionali, conclude il console – fin dal nostro primo arrivo, avete accolto me e Clizia come una famiglia e lasciamo l’Australia con sinceri sentimenti di amicizia e di affetto per la nostra comunità. Sono certo che il collega che mi sostituirà proseguirà il lavoro iniziato con rinnovato slancio ed entusiasmo”. (Inform)