EUROPA E RICERCA
Le sovvenzioni sono del valore medio di 1,5 milioni di euro, il 43% assegnate a ricercatrici
BRUXELLES – Il Consiglio europeo della ricerca (CER) ha annunciato i beneficiari delle sue sovvenzioni di avviamento: 397 scienziati di talento a inizio carriera hanno ricevuto un totale di 619 milioni di euro per portare avanti i loro progetti in tutta Europa. Del valore medio di 1,5 milioni di euro ciascuna, queste prime sovvenzioni del CER concesse nell’ambito di Orizzonte Europa aiuteranno i giovani ricercatori a realizzare le loro migliori idee, ad avviare i loro progetti e a formare le loro équipe. Le proposte selezionate – segnala la nota dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea – riguardano tutte le discipline di ricerca, come le applicazioni mediche dell’intelligenza artificiale, la progettazione di nuove generazioni di dispositivi informatici a controllo luminoso o una maggiore trasparenza del marketing degli influencer sui social media. Le ricercatrici hanno ottenuto circa il 43% delle sovvenzioni, la percentuale più elevata ad oggi (nel 2020 avevano raggiunto il 37%). “Con questa prima serie di sovvenzioni da tempo attese, sono lieta di constatare che il Consiglio europeo della ricerca rimane un faro per la scienza basata sull’eccellenza e sulla curiosità nell’ambito di Orizzonte Europa – ha affermato la commissaria europea per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, Mariya Gabriel. “Attendo con interesse di vedere quali nuovi sviluppi e opportunità ci regaleranno i vincitori delle sovvenzioni del CER e come questi incoraggeranno i giovani a seguire la loro curiosità e a fare nuove scoperte a vantaggio di tutti noi – ha aggiunto. “Garantire che i giovani talenti prosperino in Europa e seguano le loro idee più innovative è il miglior investimento nel nostro futuro, in particolare data la crescente concorrenza mondiale. Dobbiamo continuare a far sì che l’Europa rimanga una potenza scientifica – ha dichiarato Maria Leptin, presidente del Consiglio europeo della ricerca. I vincitori delle sovvenzioni, di 45 nazionalità diverse, hanno proposto di condurre i loro progetti in università e centri di ricerca di 22 paesi dell’UE e di paesi associati. (Inform)