MINISTERO DEL LAVORO
ROMA – Quest’anno l’Italia, con il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, presiede il Comitato di Monitoraggio della Dichiarazione di Lussemburgo sull’Economia Sociale e Solidale in Europa. I lavori della Presidenza italiana a Trento prenderanno avvio il prossimo venerdì 15 luglio, con l’evento dal titolo “L’economia Sociale è la persona al centro”. La Dichiarazione firmata nel 2015 da Italia, Lussemburgo, Francia, Spagna, Repubblica slovacca e Slovenia e che oggi conta la presenza di 20 Paesi firmatari – informa una nota del Ministero del Lavoro – riconosce nell’economia sociale una potente leva per la creazione di posti di lavoro e l’innovazione sociale. L’anno di Presidenza italiana sarà caratterizzato da diversi eventi che dopo Trento avranno luogo in tappe intermedie sul territorio (organizzate da Conferenza delle Regioni, ANCI e Forum Terzo Settore), culminando il 21 ottobre prossimo, a Bologna, con lo svolgimento della riunione dei Ministri dei Paesi del Comitato di monitoraggio. L’obiettivo è quello di promuovere una serie di priorità e azioni, facendo del Comitato stesso il foro ideale per dare sostegno e slancio programmatico all’economia sociale e al Piano d’Azione della Commissione europea, anche in vista della proposta di Raccomandazione del Consiglio, attesa per il 2023.L’evento di Trento è concepito come “laboratorio programmatico”, ossia come spazio di confronto fra il mondo della ricerca, delle organizzazioni, delle reti del Terzo settore e degli amministratori sui temi proposti dall’Italia come prioritari nell’anno di Presidenza, che si sviluppano tutti a partire dalla centralità della persona (Primacy of people) e dal coinvolgimento dei protagonisti dell’economia sociale nelle scelte collettive. (Inform)