Ieri la manifestazione di protesta contro la chiusura del Consolato d’Italia a San Gallo
RETE CONSOLARE
Occupazione simbolica della sede e richiesta di un incontro con un rappresentante del governo per ridiscutere della misura
SAN GALLO – Si è svolta ieri la manifestazione organizzata contro la chiusura del Consolato d’Italia a San Gallo (vedi anche Inform del 24 gennaio: http://comunicazioneinform.it/
Alcuni partecipanti – connazionali, associazioni italiane ed anche cittadini svizzeri interessati alla permanenza della struttura – hanno occupato simbolicamente la sede consolare, chiedendo al Console di trasmettere un loro documento indirizzato all’Ambasciatore d’Italia a Berna, Cosimo Risi, al ministro degli Esteri Emma Bonino, al vice ministro Marta Dassù e al presidente del Consiglio Enrico Letta, in cui invitano questi ultimi a mantenere aperta la struttura di San Gallo e a continuare a svolgere i servizi rivolti ai 56 mila italiani residenti nella zona della circoscrizione consolare in questione.
“I cittadini italiani riuniti per protesta davanti al Consolato d’Italia in San Gallo dicono no alla chiusura della sede consolare perché ciò non apporterà alcun significativo risparmio nel bilancio dello Stato – si legge nel documento, che ribadisce come la sede, in quanto struttura demaniale italiana, non comporti oneri immobiliari. Si teme inoltre che gli strumenti compensativi annunciati non possano rispondere alle esigenze della numerosa collettività italiana residente in loco – la circoscrizione consolare di San Gallo, si evidenzia, è per estensione la più grande dell’intera Svizzera. Il documento ribadisce inoltre come non si ritenga giusto che “il maggior impegno della diplomazia italiana nei Paesi emergenti vada esclusivamente a scapito dei servizi tradizionalmente resi alle collettività italiane d’emigrazione” e come tale provvedimento di chiusura colpisca in particolare “le cittadine e i cittadini anziani che difficilmente possono muoversi per raggiungere un’altra sede consolare in Svizzera”. Si chiede pertanto un incontro con un rappresentante del Governo italiano per ridiscutere della misura. (Inform)
