ELETTI CIRCOSCRIZIONE ESTERO
ROMA – “La tragedia della Shoah ha fissato nel tempo e nella storia le conseguenze drammatiche che si ottengono quando si fomenta l’odio per l’altro. O quando lo si lascia passare. Tutti gli storici concordano nel ritenere che le democrazie europee sottovalutarono il pericolo dei movimenti autoritari che si stavano formando. Lasciarono correre, appunto. Ecco il primo errore che non dobbiamo ripetere. Non dobbiamo voltare la faccia davanti alla xenofobia. Non dobbiamo minimizzare la paura del diverso. Né sottovalutare la violenza. Verbale. Fisica. In rete”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi e Vicepresidente Commissione esteri che prosegue sottolineando come questo insegnamento valga anche oggi con la presenza in Europa di destre estreme a cui bisogna contrapporre “la bellezza dei principi europei. La libertà. La diversità. L’integrazione. Risiede qui il senso più profondo del Giorno della Memoria”. (Inform)