Franco Santellocco: Progetto Mediterraneo, positivo inserimento di 9 studenti algerini presso l’Istituto Alberghiero di Roccaraso
ROCCARASO (L’Aquila) – Solo positività: questa la sintesi dei giudizi raccolti da Franco Santellocco, qui nella sua veste di presidente del CIP-Comitato Interpaese Algeria – Italia del Rotary International, in visita mercoledì 6 marzo all’Istituto Omnicomprensivo Statale di Roccaraso, alta Scuola di formazione nei settori “alberghiero e ristorazione”.
Infatti, accompagnato da Giulio Ranalli delegato del Rotary Club di Avezzano che assicura il tutoraggio nell’arco dell’anno scolastico, Santellocco ha incontrato tutti i componenti del corpo docente raccogliendo giudizi ampiamente positivi sia per quanto attiene il profitto che per il loro ineccepibile comportamento all’interno di questa antica realtà.
Qualche docente ha pure posto in rilievo l’arricchimento complessivo e reciproco fra gli studenti: come dire che l’interculturalità, uno degli scopi del “Progetto Mediterraneo”, ha qui dimostrata tutta la sua valenza.
Pari positivo giudizio è stato espresso sia dal sindaco Francesco Di Donato e dal suo vice Alessandro Amicone nel ricevere la delegazione Rotariana accompagnata da docenti dell’Alberghiero.
Viene auspicato che con l’anno scolastico 2013/2014 un nuovo gruppo di studenti algerini, ma anche tunisini, possa rinforzare la componente “straniera” degli studenti che frequentano l’importante plesso di Roccaraso.
Il “Progetto Mediterraneo”, viene ricordato, nasce con l’anno scolastico 2000/2001 avente fra gli altri l’obiettivo di fornire a giovani studenti provenienti dalla sponda Sud del Mediterraneo competenze e conoscenze atte a consentire loro un rientro nei Paesi di origine per avviare attività altamente specialistiche nei settori sensibili; fornendo peraltro una coscienza sociale per un vissuto armonico e di pace attraverso lo studio ed il confronto positivo con cultura altra.
Ricorda ancora il presidente Santellocco, che i risultati tangibile del Progetto Mediterraneo si sono già ampiamente registrati: fra gli altri l’avvio di attività nel settore vivaistico (Marocco e Algeria) ma anche, risvolto imprevedibile, nei Servizi alla persona, in particolare alunne diplomatesi presso l’Istituto Statale per l’Agricoltura di Alanno/Cepagatti, oggi docenti presso la Scuola paritaria Italiana “Roma” di Algeri. (AIE/Inform)
