ITALIANI ALL’ESTERO
Per la ricorrenza di San Giuseppe
NEW YORK – Per Francesca La Marca, deputata del Pd eletta in Nord e Centro America, domenica 16 marzo è stata una giornata di incontro con persone di cui condivide le origini familiari e di celebrazione della festa di San Giuseppe, una delle più sentite dai meridionali, in Italia e all’estero. Alle 10,30, infatti, la comunità sannicandrese di New York, originaria del comune di Sannicandro di Bari, nel quale è nata la madre della parlamentare italo-canadese e lei stessa ha trascorso lunghi periodi di vacanza durante l’infanzia e l’adolescenza, si è raccolta in una chiesa del Bronx per il rito della benedizione del pane.
All’ora di pranzo si è tenuta la vera e propria festa di San Giuseppe presso il Villa Barone Catering Restaurant, nel “borough” del Bronx, nel corso della quale il pane benedetto è stato distribuito a scopo devozionale ai circa duecento presenti. L’evento è stato organizzato dal Marconi Club di New York, sotto la regia del presidente Dominic Scalera, del presidente emerito Mike Perulli, dei fratelli Maffei e di Nicola Mossa, responsabile delle pubbliche relazioni del sodalizio, che dell’iniziativa è stato anche il maestro di cerimonia.
Francesca La Marca, all’inizio del pranzo, ha rivolto, in italiano e in inglese, un indirizzo di saluto ai presenti ricordando le comuni origini, i legami familiari e affettivi con Sannicandro e il valore della fedeltà alle proprie radici soprattutto in una terra straniera, dove i legami di socialità e solidarietà con i compaesani si sono trasformati progressivamente in stimolo di integrazione e di elevamento sociale.
“Da lontano si comprende meglio – ha affermato – quante e quali risorse, produttive umane culturali e paesaggistiche, abbiano la Puglia e Sannicandro. Puntando su questo inestimabile patrimonio, la nostra terra d’origine può riprendere il suo cammino di miglioramento e sviluppo, dando una risposta soprattutto ai giovani che debbono costruirsi una loro vita”.
“Come tante volte è accaduto quando l’Italia ha avuto bisogno dei suoi figli – ha concluso La Marca – noi da qui siamo pronti a fare la nostra parte, dando tutto l’aiuto che ci sarà possibile dare”.
La festa, segnata dall’allegria e dalla gioia dell’incontro, ha avuto pieno successo e si è conclusa con le immancabili “zeppole” di San Giuseppe, altro elemento simbolico di unione dei Sannicandresi e dei Pugliesi in ogni parte del mondo. (Inform)