ITALIANI ALL’ESTERO
Rete di monitoraggio e assistenza messa in atto dai Comites in stretta collaborazione con Cgie, Ambasciata a Pretoria e Consolati a Johannesburg e Città del Capo
JOHANNESBURG – Emergenza Coronavirus: i Comites del Sud Africa (Johannesburg, Pretoria e Città del Capo) in stretta collaborazione con il Cgie e le Istituzioni italiane – Ambasciata a Pretoria e Consolati a Johannesburg e Città del Capo – hanno messo in atto “una rete di monitoraggio e assistenza, una ‘Task Force’ fatta di volontari presenti su tutto il territorio nazionale e che agiscono sotto il Coordinamento dei Comites ed Istituzioni” e hanno attivato un conto corrente per donazioni da devolvere a connazionali residenti in Sud Africa in condizioni di necessità.
“Sappiamo – si legge nel comunicato a firma di Salvatore Cristaudi, presidente del Comites di Johannesburg e coordinatore Intercomites del Sud Africa – che già dal 26 marzo anche il Sud Africa ha dichiarato lo Stato di Emergenza, chiudendo scuole, trasporti pubblici, e quasi tutte le attivita` di ogni genere (tranne quelle di assoluta esigenza e gli spostamenti per causa di salute), bloccato tutti i voli per gli spostamenti locali ed internazionali, appunto per circoscrivere i focolai e ridurre al minimo i contagi fra persone fisiche ed evitare la pandemia.
Il Governo Sudafricano ha poi emanato ulteriori misure di sicurezza (9 aprile 2020) a sostegno del contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Il provvedimento prevede ancora la chiusura delle attività produttive e non essenziali o strategiche fino a fine aprile 2020.
Alla base di tutto ciò, abbiamo notato una crescita delle situazioni di indigenza di persone che ad oggi non hanno percepito lo stipendio e che potenzialmente non avranno più il lavoro perché il lungo periodo di “Lock Down” avrà costretto tantissime piccole aziende a chiudere battenti. Inoltre non sappiamo se le stesse aziende in futuro saranno in condizioni di potere riassumere lo stesso numero di personale per com’era prima dell’emergenza.
Per tale ragione i Comites , il Cgie e le Istituzioni Italiane, hanno deciso di fare fronte unico per cercare di alleviare la sofferenza di coloro che in questo periodo e anche dopo avranno difficoltà i approvvigionamento di beni di prima necessità.
Il Comites di Johannesburg (Sede del Coordinamento Inter-Comites –R.S.A.) in collaborazione con Il Comites di Città del Capo ed il Comites di Pretoria, e con gli auspici delle Istituzioni Italiane in loco, per come previsto dalla Legge dei Comites, No. 286 del 2003, Art. 1 Comma 4, ha aperto un conto corrente bancario dedicato a quest’emergenza. Lo scopo è appunto assicurare un sostegno economico alle persone direttamente colpite da questa emergenza a causa del coronavirus e ai loro familiari. Le spese saranno gestite con trasparenza e tracciabilità”, conclude Cristaudi invitando a “divulgare questo messaggio di solidarietà a tutta la rete comunitaria”.
Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico.
(Per le coordinate bancarie e recapiti utili si veda ambpretoria.esteri.it/ambasciata_pretoria/resource/doc/2020/04/conto_comunitario_emergenza_covid-19.pdf ). (Inform)