Domani presso il Politecnico di Tirana verrà presentato il progetto vincitore per la costruzione della nuova Sede dell’Ambasciata d’Italia
RETE DIPLOMATICA
TIRANA – Verrà presentato domani, 1° giugno, presso il Politecnico di Tirana – Aula Magna “Silvano Pedrollo”, il progetto vincitore per la costruzione della nuova Sede dell’Ambasciata d’Italia.
Con questo progetto il Ministero degli Esteri italiano intende creare un’unica sede in grado di accogliere l’Ambasciata d’Italia a Tirana, l’Istituto italiano di cultura e l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE).
Nella nota diffusa in proposito, si segnala che il nuovo edificio sarà progettato da un consorzio guidato da ARS Progetti S.P.A. e coniugherà eleganza, funzionalità, estetica e apertura a tutti i cittadini, a testimonianza del rapporto che da sempre lega l’Italia e l’Albania.
Ad aprire la presentazione, alle ore 11, saranno Armand Vokshi, preside della Facoltà di Architettura; Fabrizio Bucci, ambasciatore d’Italia in Albania; Elva Margariti, ministra della Cultura della Repubblica di Albania; Erion Veliaj, sindaco di Tirana e Daniele Fanciullacci, amministratore delegato di ARS Progetti SPA. Seguirà la presentazione del progetto e una sessione tecnica rivolta agli studenti di architettura sulle prospettive della loro futura professione, sulla complessità dei progetti in Albania e nel mondo e sulle sfide del “fare architettura” tra tradizione e innovazione con un focus sulla transizione energetica. In particolare, nella parte intitolata “Ispirazioni agli studenti sulle prospettive della loro futura professione”, interverranno Fanciullacci su “La gestione della complessità come missione: esempi di progetti complessi in Albania e nel mondo”; Gjon Radovani (APE shpk) su “Intervenire nel contesto urbano di Tirana – Binomio spazio e società; Binomio urbanistica e architettura; Tirana in sviluppo e trasformazione; Il ruolo del nuovo edificio nello spazio urbano della città”; Emanuela Valle (Valle 3.0 srl) su “Le sfide del fare architettura tra tradizione e innovazione” e Joaquin Olaria (PEGI Engineering sl) su “Il cambio di passo imposto dalla transizione energetica – La sostenibilità, l’efficienza e l’autonomia energetica; Il ruolo delle energie rinnovabili nel nuovo edificio; Soluzioni bioclimatiche per la nuova ambasciata: comportamento passivo e attivo, materiali e strategia ecosostenibili”. Un dibattito con domande e risposte concluderà l’incontro. (Inform)
