Covid 19, Consolato d’Italia a Basilea: nuove regole per l’ingresso in Svizzera

RETE CONSOLARE

Dal 22 gennaio , se si è vaccinati o guariti non è più necessario presentare il risultato negativo di un test (PCR e/o Antigenico)

BASILEA – Dal 22 gennaio 2022 se si è vaccinati o guariti, per entrare in Svizzera non è più necessario presentare il risultato negativo di un test (PCR e/o Antigenico). Lo segnala il Consolato d’Italia a Basilea.

Per tutte le persone, non vaccinate e non guarite, a partire da 16 anni, per entrare in Svizzera è – avvisa il Consolato – obbligatorio presentare un test PCR negativo effettuato non più di 72 ore prima dell’ingresso o un test antigenico rapido negativo eseguito non più di 24 ore prima. Per queste persone, una volta entrate in Svizzera, non è più richiesto un secondo test dal 4° al 7° giorno dopo l’arrivo.

Il modulo d’entrata online (Passenger Locator Form) dovrà essere compilato unicamente dalle persone che entrano in Svizzera in aereo o con gli autobus a lunga percorrenza.

Test e modulo non sono obbligatori per: conducenti professionali; persone che transitano senza fare sosta.  Test non obbligatorio per: minori di 16 anni; persone dispensate dal test; emergenze mediche

Per informazioni dettagliate, il Consolato invita a consultare il sito dell’ufficio federale della Sanità Pubblica. È disponibile, segnala,  anche lo strumento di verifica online “TravelCheck”. Al momento, fa presente il Consolato, non vige alcun obbligo di quarantena per chi entra in Svizzera.(Inform)