ASSOCIAZIONI
ROMA – “Più che soffermarci a ragionare sui singoli provvedimenti, pur singolarmente emendabili e migliorabili, mi interessa porre l’accento sulla necessità di una battaglia sociale complessiva per rilanciare il Paese e arginare le aree di sofferenza e di iniquità”: è quanto ha dichiarato ieri il presidente MCL, Carlo Costalli, intervenendo da Firenze sulla legge di stabilità.
“Il Paese non può aspettare né incagliarsi su ragionamenti spesso parziali e simbolici che finiscono con l’innescare logiche astratte e virtuali: dobbiamo correre, uniti, per restare agganciati ai segnali di ripresa e implementare le possibilità di crescita senza lasciare indietro nessuno”, ha continuato Costalli.
“Per questo ritengo essenziale che Governo e forze politiche e sociali uniscano le proprie energie e si impegnino in una battaglia sociale e di equità che dia una vera svolta soprattutto alle aree più depresse e alle vere criticità. Su tutte: le vecchie e nuove povertà, il sostegno alle famiglie, i giovani, il lavoro, il Mezzogiorno”, ha concluso il leader del Movimento Cristiano Lavoratori. (Inform)