ISTITUZIONI
ROMA – Sono 55 i beneficiari delle sovvenzioni del Consiglio europeo della ricerca (CER): si tratta delle sovvenzioni “Proof of Concept” per esplorare il potenziale commerciale o sociale dei risultati delle proprie ricerche. Dotato di 150mila euro per ciascun progetto selezionato, questo finanziamento complementare fa parte del programma di ricerca e innovazione dell’UE “Orizzonte Europa”. I progetti selezionati riguardano diversi temi: si va da un metodo più efficiente per produrre le cellule utilizzate nell’immunoterapia per combattere il cancro a nuove tecnologie per ridurre il nostro consumo energetico a un modo più rapido per le imprese di modificare gli ingredienti dei prodotti di consumo quotidiano al fine di renderli più rispettosi dell’ambiente. I nuovi progetti saranno realizzati in 16 paesi di tutta Europa. Dal 2011 il CER ha finanziato circa 1530 sovvenzioni “Proof of Concept”. Questi fondi supplementari aiutano i beneficiari di sovvenzioni CER a verificare la fattibilità pratica dei concetti scientifici, ad esplorare opportunità commerciali o a preparare le domande di brevetto. Secondo una recente indagine, oltre la metà dei ricercatori che hanno ricevuto tali sovvenzioni ha creato imprese o trasferito i risultati delle proprie ricerche a imprese già esistenti. Il bilancio complessivo per questo tipo di finanziamento nel 2022 è di 50 milioni di euro. (Inform)