Chiesta dal Presidente del Comitato di Schengen Eugenio Zoffili un’audizione sulla situazione dei frontalieri che lavorano in Svizzera

CAMERA DEI DEPUTATI

ROMA -“La situazione che i nostri frontalieri che lavorano in Svizzera stanno vivendo in questi giorni è davvero insostenibile”. Così Eugenio Zoffili, deputato della Lega e presidente del Comitato parlamentare su Schengen, Europol e immigrazione, che spiega come “la riapertura di numerose attività economiche e professionali nei Cantoni elvetici, mantenendo però chiusi i valichi minori e potenziando i controlli doganali, crei un effetto imbuto che costringe quotidianamente migliaia di lavoratori italiani a code impressionanti, in molti casi addirittura di ore, nonostante le distanze da percorrere siano di pochi chilometri”. L’on. Zoffili annuncia di avere   avviato le procedure per chiamare in audizione presso il Comitato bicamerale Schengen, Europol e immigrazione l’ambasciatrice della Confederazione Elvetica in Italia Rita Adam, “al fine di sottoporle la questione e trovare insieme a lei una soluzione che, pur garantendo tutte le condivise esigenze di sicurezza sanitaria, metta immediatamente fine a questo calvario”. Il deputato della Lega precisa di avere inoltre posto la questione intervenendo nel corso dell’ufficio di presidenza della Commissione Esteri della Camera. (Inform)