ASSOCIAZIONI
Da “Friuli nel Mondo”
Il prestigioso istituto di Spilimbergo taglierà il traguardo il 22 gennaio 2022. Per celebrare l’anniversario tanti eventi e la Convention dell’Ente Friuli nel Mondo
“Friuli nel Mondo”: è online l’ultimo numero del 2021 della rivista pubblicata dall’Ente Friuli nel Mondo. Di seguito un articolo dedicato alla celeberrima Scuola Mosaicisti attiva dal 1922 a Spilimbergo (Pordenone). Per festeggiare il centenario della Scuola l’Ente Friuli nel Mondo ha stabilito che la Convention 2022 dei Friulani nel mondo si terrà a Spilimbergo nei giorni 29 e 30 luglio.
Cento di questi giorni! Alle feste di compleanno si è soliti dire così. Ebbene, la Scuola Mosaicisti del Friuli ha raggiunto il traguardo, o meglio sta per raggiungerlo: il 22 gennaio 2022 spegnerà cento candeline. Un’Istituzione che ora può meritevolmente fregiarsi di essere “storica”, nata nel 1922 a Spilimbergo per formare giovani ai mestieri del terrazziere e del mosaicista.
Questo obiettivo la Scuola l’ha sempre perseguito, anche nei momenti di difficoltà, inevitabili in un percorso lungo un secolo. Eppure la Scuola oggi è un centro d’eccellenza, una realtà internazionale per l’alta formazione nell’arte del mosaico, che unisce tradizione, artigianalità, creatività, e attrae allievi da tutto il mondo.
Molto è cambiato dagli inizi: quei ragazzini che raggiungevano la scuola in bicicletta sono stati sostituiti da uomini e donne (le martelline, strumento adoperato per tagliare le tessere, non sono più prerogativa maschile!) di un’età compresa tra i 18 anni e i 40 anni e con in tasca un diploma di laurea oppure di scuola secondaria di secondo grado. Sono pronti a investire tre anni della loro vita per acquisire la preparazione necessaria e ottenere la qualifica di maestro mosaicista. Provengono spesso da lontano: solo in quest’anno formativo 2021-2022 sui banchi sono rappresentati ben quattordici Paesi (Russia, Lituania, Cina, Corea del Sud, Bolivia, Costa d’Avorio…) e ovviamente non manca l’Italia con le sue regioni.
Ecco perché la Scuola può dirsi un modello di integrazione, dove l’impegno quotidiano accomuna i futuri maestri del mosaico e le diverse identità, culture ed esperienze entrano in dialogo.
C’è poi l’aspetto produttivo che da sempre caratterizza la Scuola: nei suoi laboratori hanno avuto origine tante opere collocate in ogni continente e oggi si sviluppano proposte formali ed espressive capaci di rispondere alle esigenze e ai gusti del presente, nella consapevolezza che il mosaico è, sì, un’arte antica, ma estremamente attuale nella sua luce, nei suoi colori, nelle sue qualità di rivestimento e di durata.
Con incontri, mostre, pubblicazioni, ma anche semplicemente accogliendo curiosi e appassionati visitatori da ogni dove, la Scuola si impegna a valorizzare il mosaico e il terrazzo, orgogliosa di essere l’erede di un sapere artistico e artigianale proprio del Friuli: non è un caso infatti che sia nata a Spilimbergo, centro più importante di un’area, con Sequals, Fanna e Cavasso Nuovo, dove di generazione in generazione, nelle botteghe familiari, i mosaicisti e i terrazzieri si tramandavano assieme agli attrezzi, le competenze, affinate poi lavorando in cantieri in tutta Europa, ma anche oltreoceano.
Riconoscendosi dunque come una risorsa e un valore per il Friuli Venezia Giulia, ma anche per l’arte e l’artigianato italiano, la Scuola intende promuovere per i suoi cento anni una serie di iniziative di grande respiro durante tutto il 2022. Si tratta di conferenze, esposizioni, rassegne ed eventi che coinvolgono Spilimbergo, e non solo, e vedono la partecipazione di laboratori di mosaico (molti gestiti da ex allievi), di commercianti, di tante istituzioni e associazioni. Un ricco calendario sul quale il presidente del Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli Stefano Lovison e il direttore Gian Piero Brovedani hanno investito energie e che è stato ufficialmente presentato al Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, in un incontro a Palazzo Giustiniani, il 30 novembre 2021. Nella stessa giornata anche il Fogolâr Furlan di Roma ha voluto ospitare i rappresentanti della Scuola assieme al presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Loris Basso. Tra gli appuntamenti previsti per il 2022 anche la Convention Annuale dei Friulani nel Mondo programmata il 29 e 30 luglio 2022 proprio a Spilimbergo: una scelta fatta per omaggiare i 100 anni della Scuola Mosaicisti del Friuli e dedicata a tutti quei mosaicisti e terrazzieri friulani che lontani dalla loro piccola patria hanno saputo onorarla con fatica, coraggio e lavoro. (Friuli nel Mondo di novembre -dicembre 2021/Inform)