RETE DIPLOMATICA
SOFIA – L’Ambasciatrice d’Italia Giuseppina Zarra è intervenuta alla colazione con il Ministro dell’Economia e gli imprenditori italiani che si è svolta nei giorni scorsi presso l’edificio del Club militare centrale a Sofia e che ha visto la partecipazione di oltre 40 aziende Associate a Confindustria Bulgaria. All’inizio dell’evento il Ministro dell’Economia Stoyanov ha sottolineato la centralità dell’Italia e delle aziende italiane per l’economia bulgara, come si evince dai 2.9 miliardi di euro di investimenti diretti nel Paese. “L’Italia è il terzo partner commerciale del Paese in termini di esportazioni e il quinto importatore”, ha sottolineato il ministro Stoyanov. Nei primi undici mesi del 2022, gli scambi commerciali tra la Bulgaria e l’Italia hanno raggiunto il valore di 6,3 miliardi di euro e sono cresciuti di quasi il 35%. Le esportazioni bulgare sono state pari a 3,4 miliardi di euro e sono aumentate del 41,4%. Il Ministro dell’Economia ha sottolineato che in Bulgaria sono presenti circa 13 000 aziende italiane. “Si tratta di un numero enorme di aziende e noi, come Ministero, sosterremo qualsiasi iniziativa che possa contribuire a rafforzare la fiducia e a migliorare il dialogo. A questo proposito, stiamo aprendo un canale di comunicazione diretto attraverso il quale le aziende avranno la possibilità di presentare problemi e questioni, e lavoreremo insieme per risolverli”, ha dichiarato il Ministro Stoyanov. L’Ambasciatrice, nel ringraziare il Ministro per l’opportunità offerta con questo foro di dialogo aperto alle esigenze e alle opinioni degli imprenditori italiani in Bulgaria, ha sottolineato le nuove opportunità offerte dal PNRR bulgaro in settori strategici come le infrastrutture, i trasporti, l’energia e la connettività digitale, invitando ad utilizzare gli strumenti di sostegno, in particolare alle PMI. Durante l’incontro sono stati discussi i settori con il maggior potenziale di approfondimento della cooperazione. I settori in cui si concentrano le aziende italiane sono l’energia, il turismo, i servizi bancari e assicurativi, i trasporti, l’agricoltura, il commercio e la lavorazione delle merci, ecc. I rappresentanti delle imprese hanno sollevato questioni relative all’assunzione di forza lavoro, al sostegno alle imprese, allo sviluppo di zone industriali nel Paese. L’incontro è stato organizzato con il supporto dell’Ambasciata d’Italia in Bulgaria e di Confindustria Bulgaria. Vi ha partecipato anche il Presidente di Confindustria Bulgaria, Roberto Santorelli. (Inform)