MINSK/CAGLIARI – L’ambasciatore d’Italia in Bielorussia Arnaldo Abeti ha visitato la scorsa settimana l’Ente di formazione “Sardegna Global” costituito a Minsk nell’ambito dei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo sostenuti dalla Regione Sardegna.Ne dà notizia il console onorario di Bielorussia in Sardegna Giuseppe Carboni.
Accompagnato da un rappresentante della Regione Sardegna e dal console onorario Carboni l’ambasciatore Abeti nella visita dell’11 marzo ha conosciuto da vicino le attività del Centro, visitando le aule didattiche e i diversi laboratori, e ha, quindi, consegnato gli attestati di merito a 10 allievi particolarmente meritevoli appartenenti a varie classi d’età e a due collaboratori bielorussi che da molti anni prestano la loro opera presso l’Ente costituito con il sostegno della Regione.
La ‘Cooperazione Decentrata allo Sviluppo’ promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna in Belarus, grazie alla LR 19/1996 rappresenta – evidenzia il console onorario Carboni – un esempio concreto di innovazione nel campo delle attività di cooperazione svolte dall’associazionismo italiano nel paese, una significativa evoluzione dell’attività umanitaria italiana nata nell’ambito dei Progetti Chernobyl che hanno visto migliaia di bambini bielorussi ospitati con generosità dalle famiglie italiane e sarde.
Il progetto sino ad oggi ha operato nella formazione e riqualificazione nel settore edile. Lo scopo – spiega Carboni – è quello di dare agli allievi abilità e attitudini lavorative che consentano l’utilizzo delle ultime tecnologie: a questo fine durante il percorso di studio vengono utilizzati ausili didattici, carte tecnologiche, modelli, campioni dei più moderni materiali edilizi, materiali dimostrativi che illustrano i procedimenti tecnici più attuali nel settore edilizio. Il progetto ha garantito al proprio ente strumenti, macchinari e attrezzature fra le migliori dando quindi un contributo essenziale alla modernizzazione ed efficienza del sistema della formazione professionale nel paese.
Dal 2004 ad oggi hanno ricevuto un attestato di qualificazione o di riqualificazione oltre 3.000 allievi con un inserimento lavorativo che rasenta il 100%. Nel programma di sviluppo delle attività progettuali si prevede l’allargamento delle attività formative nel settore dei servizi turistici (con moduli formativi in loco ed eventuale possibilità di stage in Sardegna)
La visita, riferisce il console Carboni, è stata seguita da vari rappresentanti di mass-media locali: Tg primo Canale Tv di Stato, Tg Canale nazionale Ont, Agenzia Nazionale di Stato BelTa, Agenzia Stampa Nazionale Belapan. In conclusione l’ambasciatore Aberti ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa confermando il forte apprezzamento della rappresentanza diplomatica italiana per il progetto di cooperazione sardo. (Inform)