CAMERA DEI DEPUTATI
Alle Commissioni Esteri e Difesa in seduta congiunta
Il provvedimento prevede per il prossimo rinnovo degli organi di rappresentanza il mantenimento del sistema di voto per corrispondenza. Potranno però votare solo i connazionali che si iscriveranno preventivamente ad uno specifico elenco elettorale
ROMA – Ha preso il via alla Camera, presso le Commissioni Esteri e Difesa riunite in seduta congiunta, l’esame preliminare del Decreto legge di proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione.
Il provvedimento prevede inoltre disposizioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani all’estero. L’articolo 10 del Decreto legge introduce infatti nuove norme volte a permettere lo svolgimento delle consultazioni elettorali per il rinnovo dei Comitati degli italiani all’estero (Comites) entro il limite temporale del 31 dicembre 2014, Tutto questo nell’attesa che si concluda l’iter di approvazione del nuovo regolamento, che prevede l’introduzione del voto informatico per le elezioni di questi organi di rappresentanza .
Al fine di evitare ulteriori rinvii delle consultazioni elettorale la norma prevede il mantenimento del pregresso sistema di voto via posta ma, anche in considerazione degli elevati oneri derivanti dalla spedizione dei plichi elettorali, apporta una modifica alla modalità di voto per corrispondenza ammettendo al suffragio solo gli aventi diritto che abbiano preventivamente manifestato la volontà di votare richiedendo l’iscrizione in uno specifico elenco elettorale. Una modalità che dovrebbe consentire di limitare l’invio dei plichi elettorali agli elettori realmente interessati al voto per il rinnovo dei Comites, con una conseguente maggiore sicurezza del procedimento. In pratica l’invio del plico avverrebbe solo verso indirizzi certi e per gli elettori interessati alla partecipazione al voto. Con questo sistema si otterrebbe inoltre una notevole riduzione delle spese.
In ogni caso per l’attuazione delle disposizioni il Dl autorizza, per l’anno 2014, la spesa di 6.946.878 euro. Compatibilmente con l’andamento dei lavori della Camera la discussione generale in Aula del provvedimento è stata calendarizzata dopo al pausa estiva e cioè per giovedì 4 settembre, con votazioni a partire da martedì 9 settembre. (Inform)