PATRONATI
ROMA – “La nuova procedura di richiesta di assegni al nucleo familiare che, dal 1° aprile, i dipendenti privati (ad esclusione di quelli agricoli) dovranno inviare direttamente on line all’Inps e non più al datore di lavoro è – a nostro avviso – una scelta di trasparenza molto positiva”: così Gigi Petteni, presidente dell’Inas Cisl, commenta la novità che interessa moltissimi lavoratori.
“In questo modo, prosegue Petteni, l’ente previdenziale dialoga direttamente con il lavoratore in merito agli importi dell’assegno e al conguaglio da parte del datore di lavoro, prevenendo situazioni di evasione contributiva da parte delle aziende”.
“Per supportare chi lavora e deve fare la richiesta Cisl e Inas uniscono sin da ora gli sforzi per assistere le persone nella compilazione e nell’invio della domanda in maniera capillare in tutta Italia: siamo a disposizione sia per chi deve fare la richiesta per la prima volta e lo saremo dal 1° luglio, quando tutti dovranno rinnovare la domanda con i redditi aggiornati al 2018”, sottolinea il presidente del patronato della Cisl.
“Come sempre, la tutela del lavoratore è al primo posto per noi, perché vogliamo che nessuno perda il diritto all’assegno”, conclude Petteni. (Inform)