CIRCOSCRIZIONE ESTERO
Alla presenza di Ricardo Merlo, presidente del Movimento
Aperta a Caracas la campagna elettorale del Maie in Venezuela
Presentati i due esponenti della collettività italiana in loco candidati a Camera e Senato, Nello Collevecchio e Ugo Di Martino
CARACAS – Al Club Italo di Caracas si è aperta ufficialmente la campagna elettorale del Movimento Associativo Italiani all’Estero (Maie) in Venezuela, con un incontro organizzato per la presentazione di due candidati del Movimento alle prossime elezioni politiche italiane, Nello Collevecchio (candidato alla Camera) e Ugo Di Martino (al Senato), definiti “esponenti storici e fra i più attivi della comunità italiana in Venezuela”.
Insieme al presidente del Maie, Ricardo Merlo, oltre 500 persone, tra cui presidenti e membri delle associazioni italiane di Toscana, Sicilia, Abruzzo, Lazio, Marche, Calabria, Veneto, Lombardía e Basilicata, e delegazioni provenienti dall’intero Paese sud-americano – Valencia, Maracaibo, Los Teques, Maracai, Puerto La Cruz, Puerto Ordaz, Barquisimeto – hanno partecipato all’evento, aperto con l’intonazione degli inni italiano e venezuelano.
Tra gli organizzatori della manifestazione – si legge nella nota diffusa dal movimento in proposito – il presidente del Circolo italiano venezuelano, Pietro Caschetta, e i coordinatori del Maie Michele Buscemi, Johnny Margiotta, Gennaro Russo, Teresina Giustiniani, Rosita di Geronimo e padre Leonardo Icaro.
“Con l’assegnazione di un altro seggio alla ripartizione America meridionale si determina per la prima volta la possibilità di eleggere due venezuelani al Parlamento italiano, uno alla Camera e uno per il Senato – ha affermato Collevecchio, mentre Di Martino si è soffermato sul suo programma per il Sud America, che prevede “potenziamento della rete consolare, più fondi per lingua e cultura e ripristino del Ministero per gli Italiani nel Mondo, per avere più peso nel Governo nella prossima legislatura”. “Chiedo il voto degli elettori – ha detto Di Martino – per dare forza al Maie perché le nostre battaglie di sempre si trasformino in azioni politiche efficaci”.
Ad introdurre l’intervento di Merlo, il coordinatore Buscemi che si è dichiarato particolarmente soddisfatto “dell’unificazione delle diverse anime politiche presenti nell’area andina” da parte del presidente del Maie.
“Il bilancio della passata legislatura vede fortemente penalizzati gli italiani all’estero: i tagli lineari sui fondi a noi dedicati hanno caratterizzato le politiche di governo. Non c’è stata vera attenzione ai nostri problemi – ha affermato Merlo, segnalando l’impegno profuso nel “rafforzare il rapporto del Maie con le collettività italiane presenti in tutta la circoscrizione Estero”, per far sentire la loro voce in Italia. “La nostra azione – ha aggiunto – si è indirizzata a costruire una forte presenza del Movimento Associativo nelle 4 ripartizioni, per essere pronti, oggi, a portare in Parlamento una forza politica più rappresentativa, unita e più forte, che non dipenda delle segreterie romane ogni volta che si deve votare”.
“Questa volta abbiamo la possibilità di eleggere in Sudamerica due deputati e un senatore, e in tutte le altre ripartizioni siamo presenti con i nostri candidati. Votare Maie rafforza la voce degli italiani all’estero, perché il Maie è indipendente e non seguirà le direttive di un partito romano, ma difenderà gli interessi degli italiani all’estero – ha concluso Merlo, dicendosi convinto che “la prossima legislatura vedrà in Parlamento un numeroso gruppo di nostri parlamentari”. (Inform)