MOSTRE
Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli
FERMO – Quattro nuovi capolavori in arrivo alla mostra “Il Quattrocento a Fermo. Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli”, organizzata dalla Regione Marche e la città di Fermo e allestita presso la Chiesa di San Filippo. Domani alle ore 18 si svolgerà la presentazione delle nuove opere presso la Cassa di Risparmio di Fermo.
Entrano nel percorso espositivo: “Sant’Andrea e la battaglia tra ginesini e fermani” di Nicola di Ulisse da Siena in prestito dalla Pinacoteca civica di San Ginesio, due opere di Fra Marino Angeli, il “San Francesco che riceve le stimmate e San Michele Arcangelo che combatte col drago” in prestito dal Municipio di Falerone e il Trittico “Madonna col Bambino, San Sebastiano e San Biagio” dalla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino; infine la “Madonna che allatta il Bambino e due angeli” di Pierpalma da Fermo conservato nella Pinacoteca civica di San Ginesio.
Sarà illustrato anche il programma di itinerari per la città che permetteranno a cittadini e visitatori di scoprire le tracce di questo importante secolo in tre luoghi d’eccezione di Fermo, attraverso biglietti d’ingresso agevolati: la mostra “Il Quattrocento a Fermo”, il Museo Diocesano e l’Oratorio di Santa Monica.
La mostra “Il Quattrocento a Fermo”, a cura di Alessandro Marchi con Giulia Spina, fa parte del progetto di valorizzazione del patrimonio culturale regionale “Mostrare le Marche”. Resterà visitabile al pubblico fino al 2 settembre. (Inform)