UNESCO
ROMA – “La sessione dell’Unesco riunita a Cracovia ha iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità due nuovi siti relativi all’Italia. Il primo sono le foreste di faggio primordiali, sito transnazionale condiviso tra il nostro Paese e altri undici Stati europei. Il secondo è un orgoglio dell’architettura italiana: i sistemi di difesa veneziani edificati tra il XVI e XVII secolo”. Ad annunciarlo è il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano. “Con questo risultato, l’Italia si conferma il Paese con il maggior numero di siti Unesco al mondo, ben 53: un’autentica superpotenza di cultura e bellezza”, ha aggiunto il titolare della Farnesina.
“Il risultato odierno è frutto del grande sforzo diplomatico della Farnesina, unito alla competenza tecnica degli esperti del ministero dell’Ambiente e dei consulenti dell’Università della Tuscia presenti a Cracovia: un grande lavoro di squadra – ha concluso Alfano – è infatti riuscito a fornire al Comitato Unesco elementi decisivi a sostegno della validità delle nostre candidature”. (Inform)