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Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Al Maeci Tajani ha incontrato il Ministro degli Esteri serbo Djuric, si è parlato di collaborazione economica e dell’ingresso della Serbia nell’Ue

FARNESINA

(Fonte immagine Farnesina)

ROMA – Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha incontrato alla Farnesina il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Serbia, Marko Djuric. A seguire si è svolta una conferenza stampa congiunta.  Ha aperto l’incontro il Ministro Tajani “Vorrei ringraziare – ha esordito Tajani – il Ministro Djuric per questa visita e congratularmi  per questa sua nuova avventura. Sono molto soddisfatto per questa sua decisione di venire subito in Italia. La Serbia è un paese amico e il nostro  Governo ha voluto rinforzare i legami con tutti i paesi dei Balcani occidentali. Vorrei ricordare che con la Serbia abbiamo già organizzato due importanti business forum, il primo a Belgrado lo scorso ed un secondo quest’anno a Trieste, proprio per rafforzare i legami tra e nostre imprese. Legami  che sono certamente di tipo economico ed  industriale. Importanti imprese italiane hanno cominciato a lavorare in nuovi impianti, il nostro è un partenariato strategico. Noi sosteniamo pienamente – ha continuato il Ministro passando ad una questione prettamente politica – l’adesione della Serbia all’Unione Europea, e siamo disponibili, come ho ricordato al Ministro, a fare tutto ciò che possiamo per aiutare questo paese. Presto convocheremo un comitato economico congiunto, per rafforzare ulteriormente i nostri rapporti, abbiamo anche deciso di organizzare una trilaterale con l’Albania. Questo per noi sarà un evento importante, perché potremo rinforzare il dialogo e il collegamento con più paesi dei Balcani occidentali contemporaneamente. Abbiamo anche parlato, con grande sintonia di intenti,  – ha poi rilevato Tajani – della nostra azione congiunta contro l’immigrazione illegale. Attraverso la rotta balcanica entrano in Italia molti immigrati illegali. Devo che segnalare che la Serbia con Frontex ha concluso un accordo molto positivo, questo significa che c’è piena collaborazione della Serbia come paese candidato a far parte dell’Unione Europea”. “Nel nostro colloquio – ha continuato il Ministro dopo aver segnalato che entro la fine dell’anno ci sarà un incontro tra il governo italiano e quello serbo – abbiamo affrontato tutte le questioni, che riguardano la situazione internazionale nei Balcani Occidentali, come ad esempio la guerra in Ucraina e la questione del Kosovo. In proposto sono lieto che il Ministro Djuric abbia riconosciuto il ruolo che i nostri militari giocano al confine, tra Serbia e Kosovo, anche a protezione dei monasteri ortodossi, che sono luoghi di importanti riunioni religiose, per il popolo serbo. Abbiamo anche affrontato la questione della Bosnia – Erzegovina e del futuro comando italiano della missione militare ai confini tra Serbia e Kosovo”.   “Questa positiva riunione – ha aggiunto Tajani – conferma le già solide relazioni tra i nostri due paesi che sono amici da tempo, Vogliamo investire di più in Serbia e che vi siano investitori serbi che investano nel nostro paese”.  E’ poi intervenuto il Ministro Djuric che ha sottolineato come l’Italia sia un partner chiave della Serbia dal punto di vista dello sviluppo economico e per la preservazione della pace. “Soltanto nelle ultime 24 ore – ha ricordato Djuric  – sono state inaugurate in Serbia 2 fabbriche davvero importanti delle aziende italiane, che aiuteranno l’economia italiana e quella serba  a  svilupparsi al meglio facendo in modo che Italia e Serbia siano più concorrenziali sul mercato internazionale”. Per il Ministro questa interconnessione economica tra i Balcani e l’Italia rappresenta anche una chiave di consolidamento politico e di interconnessione dell’intera regione con l’Europa. “ Sono grato – ha aggiunto Djuric – ai nostri amici italiani, per il supporto che stanno dando alla Serbia nel suo percorso verso l’Europa, che è molto importante. Noi pensiamo che entro il 2027, messe in atto le necessarie riforme, saremo pronti per l’ingresso nell’Unione Europea. E’ importante che in questo percorso verso l’Unione Europea si possa contare sul supporto di paesi di peso politico come ad esempio l’Italia”. “Siamo molto contenti – ha proseguito il, Ministro – del livello del dialogo a livello politico fra i nostri due Paesi e dei rapporti tra il Presidente Vucic ed il Primo Ministro Meloni.  Siamo felici della prossima riunione intergovernativa tra i nostri due Paesi e dei molti i forum che si sono svolti quest’anno tra la Serbia e l’Italia. Un trend positivo che continuerà. Djuric, dopo aver ricordato i 155 anni dei rapporti diplomatici tra Italia e Serbia , ha evidenziato come l’Italia possa contare sulla Serbia per il supporto nella lotta all’immigrazione illegale nella rotta Balcanica e ha segnalato l’adesione del suo Paese   all’accordo con Frontex per controllare congiuntamente l’accesso balcanico all’immigrazione. (Lorenzo Morgia – Inform)

 

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