DIPLOMAZIA ECONOMICA ITALIANA
L’intesa dopo anni di stallo, grazie a contributo dell’Ambasciata italiana
ROMA – Oggi a Baghdad Fincantieri ha firmato il “Settlement Agreement” con il Governo iracheno che prevede lavori di ammodernamento e consegna di due corvette, nonché nuove commesse per sistema d’arma. L’intesa giunge dopo anni di contenzioso, arenatasi una prima volta e riaperta a marzo del 2013 grazie all’azione dell’Ambasciata italiana a Baghdad. Successivamente, i rappresentanti del gruppo Fincantieri hanno siglato a luglio dello stesso anno un accordo preliminare a Baghdad, e – al termine di due tornate negoziali – è stato finalizzato il testo definitivo dell’ “Agreement”.
Partnership italo-irachena per lo sviluppo del porto di Al Faw
L’accordo – spiega la Farnesina – è un nuovo ulteriore tassello della più ampia partnership italo-irachena, che si va costruendo attorno allo sviluppo della infrastruttura strategica del porto commerciale marittimo di Al Faw. La progettazione del porto, affidata alla società Technital e la collaborazione con il Gruppo cantieristico italiano, attraverso la fornitura delle unità navali alla Marina militare, rafforzano la crescita degli interessi italiani per il principale progetto di sviluppo avviato in Iraq. Il porto di Al Faw, che sarà collegato alla rete di trasporto ferroviario tra Bassora e la Turchia costituirà un nuovo importante sbocco per il commercio europeo da e verso l’Asia. Inoltre, dai terminali al largo del penisola di al Faw, in aprile l’Iraq ha esportato in media 2,5 milioni di barili al giorno. (Inform)