ISTITUZIONI
(Fonte foto Presidenza del Consiglio)
ROMA – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è, intervenuta a Roma alla presentazione della candidatura italiana per Einstein Telescope, la futura grande infrastruttura di ricerca per la rivelazione di onde gravitazionali di terza generazione da realizzare in Europa. “Il simbolo di questa candidatura – ha spiegato il Premier nel suo intervento – è soprattutto il simbolo di un’Italia che vuole guardare verso l’alto, un guardare verso l’alto che vuole dire essere capaci di grandi imprese. Perché lo abbiamo già fatto, lo abbiamo già fatto molte volte… C’è un’Italia che è sempre stata capace di pensare in grande, ma alla fine quello che delle volte ci è mancato è stata la consapevolezza e la volontà, perché alla fine la politica è l’arte della scelta e la storia è fatta di scelte”. “In questo caso dell’ Einstein Telescope, – ha proseguito Meloni – oltre ad avere la storia e le competenze scientifiche, per esempio in tema di onde gravitazionali su cui l’Italia ha giocato un ruolo fondamentale nella ricerca fino a qui, abbiamo anche il luogo perfetto per ospitare questa infrastruttura straordinaria. Questo è importante: poter unire alle proprie capacità, alla propria volontà anche le occasioni. Noi abbiamo Sos Enattos, ex miniera, un luogo che è tecnicamente perfetto per ospitare questa infrastruttura perché è sismicamente estremamente silenzioso, perché è un luogo poco abitato, prevalentemente rurale, perché c’è poca presenza di falde acquifere e quindi non si rischia con l’acqua, perché c’è la roccia che rende molto facile scavare grandi tunnel in profondità e poterlo fare in sicurezza. Einstein Telescope – ha continuato il Premier – tecnicamente è una grande infrastruttura sotterranea per la lettura delle onde gravitazionali ma è soprattutto un enorme balzo in avanti nella nostra capacità di comprendere il cosmo. Questo è per la scienza, dopodiché politicamente è un modo per far tornare la ricerca italiana ed europea maggiormente centrale di quanto non sia stata in passato, con una infrastruttura che ci consente di andare di pari passo con gli altri grandi attori mondiali”, ha spiegato Meloni evidenziando anche il valore economico di una grande opportunità come questa per una regione come la Sardegna. “È una sfida assolutamente alla nostra portata se noi torniamo a essere quell’Italia capace di pensarsi in grande. Guardare al futuro vuol dire anche dare continuità, vuol dire anche lavorare nel momento in cui si decide di ospitare delle infrastrutture fondamentali della scienza e della ricerca, per investire poi su quella ricerca, per consentire che vi siano competenze adeguate a sostenere quella ricerca”, ha concluso il Premier. (Inform)