A Roma la presentazione del volume “Italiani in movimento. Ripensare l’emigrazione italiana in Argentina”, curato da Elena Ambrosetti e Donatella Strangio
ITALIANI ALL’ESTERO
Il 14 maggio all’Università Sapienza di Roma un’iniziativa dedicata alla storia dell’emigrazione italiana. Tra gli interventi anche quello del senatore Claudio Zin (Maie, ripartizione America meridionale) e del responsabile italiani nel mondo del Pd Eugenio Marino
ROMA – Verrà presentato giovedì 14 maggio alle ore 16 presso la Sala degli organi collegiali dell’Università Sapienza di Roma il libro “Italiani in movimento. Ripensare l’emigrazione italiana in Argentina”, curato da Elena Ambrosetti e Donatella Strangio e pubblicato da Nuova Cultura per la collana di Studi storici e sociali sull’emigrazione e gli italiani nel mondo coordinata da Stefano Pelaggi e Gian Luigi Ferretti.
Dopo i saluti del prorettore agli Affari generali dell’ateneo Antonello Biagini e di Manuel Castello, presidente dell’Accademia internazionale di pediatria, è prevista un’introduzione a cura di Giovanna Motta (Università Sapienza) cui seguiranno gli interventi di Claudio Zin, senatore eletto per il Maie nella ripartizione America meridionale, quello di Eugenio Marino, responsabile italiani nel mondo del Pd e di Pelaggi, vice direttore del quotidiano L’italiano. Previsti anche gli interventi di Andrea Carteny, delegato del rettore alla mobilità degli studenti dell’Università, Domenico Ierardo e Nadan Petrovic (Università Sapienza) e Alessandro Pistecchia dell’Unar. Saranno presenti le autrici.
Il volume è un contributo economico-demografico ad un tema, quello dell’emigrazione italiana in Argentina, dai mille volti, su cui si sono confrontati e si confrontano molti studiosi e che si evolve, insieme alle politiche migratorie, parallelamente al mutare del contesto internazionale e al nuovo modello socio-economico che si sta delineando in questi ultimi anni a seguito della crisi del 2008.
L’ottica adottata è quella di lungo periodo, che va dalla fine del diciannovesimo secolo fino ai giorni nostri, e mostra come il movimento migratorio, sullo sfondo dei cambiamenti politici ed economici di due territori così lontani e diversi, abbia unito e confuso diverse popolazioni. Si analizzano inoltre il legame fra sviluppo economico e movimento migratorio e il ruolo delle istituzioni ed il loro impatto sul trend migratorio. Attraverso un approccio divulgativo, ma allo stesso tempo scientifico, il volume contribuisce inoltre a non dimenticare il sacrificio di tanti italiani e a comprendere maggiormente la nostra storia. (Inform)
