A Casa Italia si è parlato della comunità italiana in Portogallo
RAI ITALIA
ROMA – La trasmissione dei Rai Italia “Casa Italia” ha realizzato un focus sulla comunità italiana in Portogallo: Paese che, tenendo conto della regione autonoma delle Isole Azzorre in pieno Oceano Atlantico, è considerato come la frontiera più occidentale d’Europa. Ad oggi – informa il servizio di Casa Italia – non è soltanto meta ambita per turisti ma anche per pensionati e nomadi digitali essendo un Paese fortemente attrattivo per ragioni economiche grazie a un regime fiscale vantaggioso. In continua crescita è il numero di connazionali che vi risiedono: a dicembre 2023 gli italiani iscritti all’Aire erano circa 27mila, con un aumento di circa 3.500 presenze in un solo anno. A fine 2023 l’interscambio commerciale tra i due Paesi ha sfiorato la soglia dei 9 miliardi di euro. Carlo Formosa (Ambasciatore d’Italia a Lisbona) ha parlato di un bilancio positivo di questi quattro anni presso l’Ambasciata, sottolineando come non si sia trattato di un lavoro positivo frutto dell’intera rete. Formosa ha ricordato il periodo pandemico quando c’è stato bisogno di riorganizzare il lavoro per venire incontro il più possibile alle richieste d’aiuto dei cittadini in difficoltà, anche per consentire attraverso dei voli speciali il rientro in Italia. Formosa ha evidenziato come ci sia stata una rimodulazione nel coinvolgimento degli interlocutori rivolto anche al periodo post-pandemia. “Attraverso la rivoluzione dei nostri metodi di lavoro abbiamo coinvolto una comunità che nel frattempo è sempre più cambiata”, ha spiegato Formosa ricordando che, come dati di presenza italiana, si è arrivati in dieci anni a superare quasi la soglia dei 28mila iscritti Aire: di questi, circa 9mila sono pensionati per cui gran parte della fetta è rappresentata da connazionali in età lavorativa che sono inseriti nel mondo produttivo. (Inform)
