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Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

A Casa Italia, focus sulla Moldova: stretta tra Romania e Ucraina, è un incrocio di culture ed etnie

RAI ITALIA

 

ROMA – La trasmissione di Rai Italia “Casa Italia” ha realizzato un focus sulla Repubblica di Moldova. Indipendente dal 1991, ma stretta tra Romania e Ucraina e senza sbocco sul mare, la Moldova è un Paese agricolo che vanta tra i più antichi produttori di vino al mondo. È un incrocio di culture ed etnie: nel Paese vivono circa ottocento italiani iscritti all’Aire. Gli italiani – spiega il servizio di Casa Italia – rappresentano la prima comunità straniera presente in Moldova. L’Italia è il secondo partner della Moldova per numero di investimenti e terzo per numero di affari con un giro di interscambio commerciale di 660 milioni di euro. Ne hanno parlato a Casa Italia Lorenzo Tomassoni (Ambasciatore d’Italia in Moldova) e l’imprenditrice Donatella Scarpa. L’Ambasciatore ha parlato di una grande opportunità per il Paese dietro la possibile adesione all’UE: la Moldova ha già lo status di Paese candidato e nel frattempo ha anche avviato il percorso di adesione vera e propria. Come ricordato anche dall’Ambasciatore, per via delle elezioni la Moldova ha vissuto delle settimane nelle quali ha serpeggiato un clima di fermento e attesa. Per quanto riguarda invece il referendum di adesione all’UE, passato per poche migliaia di voti, sono stati decisivi i voti favorevoli dei moldavi residenti all’estero. “Tredicimila voti hanno fatto la differenza per un 50,2% a favore del sì. Non è un risultato diverso da quello del 2013 in Romania”, ha ricordato Tomassoni evidenziando come uno scarto marginale si registrò anche nel Regno Unito per la Brexit o per l’adesione della Svezia. L’Ambasciatore ha dunque rilevato che la diaspora moldava ha svolto un ruolo decisivo divenendo un po’ un nastro trasportatore dei valori e del modo di sentire l’UE da parte di chi vive all’estero: l’Italia ha un’importante comunità moldava residente. La visita del Presidente della Repubblica Mattarella in Moldova è stata considerata dall’Ambasciatore come una pietra miliare per i rapporti bilaterali: è stata una visita che ha dato una grande spinta ai rapporti tra i due Paesi nei diversi settori, dagli investimenti alla cooperazione allo sviluppo. C’è anche un rapporto sul fronte della sicurezza con i soldati moldavi che contribuiscono alle missioni internazionali. Sugli italiani residenti, l’Ambasciatore ha ricordato che la maggior parte dei connazionali è attiva nel mondo dell’imprenditoria; non mancano però anche i pensionati. A questi si affiancano anche numerosi funzionari internazionali impegnati nelle sedi di diverse entità sovranazionali e organizzazioni. L’imprenditrice Scarpa ha dal canto suo ricordato gli esordi della sua attività in Moldova: “una sfida perché il Paese era appena uscito dall’Unione Sovietica ed era abbastanza sconosciuto alla comunità occidentale”, ha spiegato l’imprenditrice sottolineando quindi l’aspetto quasi pionieristico di questa scelta. “Però è stata anche un’occasione imperdibile che ci ha permesso di arrivare e investire in un Paese che in quel momento si stava aprendo all’Occidente”, ha aggiunto Scarpa evidenziando come tutto questo abbia comportato anche delle opportunità. “Il nostro è un prodotto altamente tecnologico perché trattiamo cablaggi elettronici ed energia rinnovabile”, ha precisato Scarpa parlando anche di un ottimo rapporto instaurato fin da subito con l’Ambasciata e la Camera di Commercio, la quale conta ad oggi circa 120 aziende iscritte. (Inform)

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