ITALIANI ALL’ESTERO
SGURGOLA – A Sgurgola, in provincia di Frosinone, si è parlato del progetto “2024 – Anno delle Radici Italiane nel Mondo”. Oltre agli interventi del Ministro degli Esteri Tajani e del Direttore Generale per gli Italiani all’Estero Vignali che abbiamo già pubblicato, l’evento è stato caratterizzato anche dal variegato dibattito con i rappresentanti della rete dei sindaci e dei territori che aderiscono all’iniziativa. L’incontro è stato moderato dal Sindaco Antonio Corsi che ha sottolineato come il Progetto sul Turismo delle Radici avrà risposte concrete a breve coinvolgendo la rete dei comuni. Ad oggi hanno aderito al progetto circa 1200 Comuni medio-piccoli. Gianluca Quadrini (Presidenza del Consiglio della Provincia di Frosinone) ha rilevato come dall’idea del turismo delle radici sia nato qualcosa di importante perché il Ministero degli Esteri ci ha messo del suo in maniera convinta. E’ stata anche espressa soddisfazione per la disponibilità del Ministero e del Ministro Tajani. Ricordato inoltre come il Made in Italy rappresenti ormai un punto fermo per tutto il mondo. Sempre da Quadrini è stato ribadito come i Comuni più piccoli abbiano bisogno di questo progetto e della creazione di una rete. Questi passi in avanti sono stati definiti come “dei piccoli mattoni per costruire la casa del turismo delle radici”. Soddisfazione è stata espressa anche dal Sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini che ha segnalato le forti possibilità di promozione del territorio che non ha nulla da invidiare ad altre località italiane. Baccarini ha ricordato come da tempo Fiuggi abbia rapporti con la comunità italiana di Montréal, che vanta circa 300mila italiani, mentre è stato ricordato che a Toronto gli italiani di origine sono circa 900mila. Vi sono poi contatti anche per consentire agli artisti di fare degli scambi e venire a esporre in Italia. Sono intervenuti anche sindaci di località limitrofe alla Regione Lazio, come ad esempio il primo cittadino di Postiglione in provincia di Salerno. Qui in particolare è stato rilevato come quello del turismo delle radici sia un progetto importante per i territori di questa provincia campana. “Facciamo in modo che sia un progetto con un significato importante”, ha commentato il Sindaco di Postiglione Carmine Cennamo evidenziando come per esperienza personale conosca storie di emigrazione e di connazionali che sono comunque ritornati a vedere i borghi d’origine. È stato anche sottolineato il ruolo attivo non solo del Ministro degli Esteri ma anche del Direttore Generale, nel portare avanti questo progetto per far conoscere le possibilità di sviluppo in questi territori. “L’Italia è bella e piena di tradizioni, è un Paese attraente. Bisogna amare le proprie origini e sviluppare progetti come questo che servono per il futuro e per le nuove generazioni”, ha sottolineato Cennamo. Il Sindaco di Settefrati Riccardo Frattaroli si è detto sicuro della presenza di un settefratese ovunque nel mondo. I settefratese vivono nelle grandi comunità estere come ad esempio quella di Toronto e New York, che più in generale annoverano molti cittadini ciociari. “Ci sono tutte le condizioni per far da ‘detonatore’ con questo progetto verso i nostri connazionali. Impressionante è l’italianità che si respira all’estero e che crea queste condizioni favorevoli al progetto: vai negli USA o in Canada e trovi minimo una bandiera italiana”, ha sottolineato il Sindaco di Settefrati. (Inform)