Via libera alla registrazione di “Olio Lucano IGP” nel registro europeo delle denominazioni di origine e indicazioni geografiche protette
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L’annuncio del ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova: “Un meritato riconoscimento per la Basilicata, che va a premiare gli sforzi dei nostri produttori su qualità e trasparenza”
ROMA – “Finalmente anche l’olio lucano ottiene la certificazione IGP dall’Unione Europea. Un riconoscimento assolutamente meritato per questo prodotto di altissima qualità e per gli oltre 12mila olivicoltori lucani che lo producono”: così il ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova commenta il via libera definitiva alla registrazione “Olio Lucano IGP” nel registro europeo delle denominazioni di origine e indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) e delle Specialità tradizionali garantite (Stg) contro imitazioni e falsi.
“Un percorso cominciato nel 2016 e costruito nel tempo con Luca Braia, già assessore all’Agricoltura in Basilicata, e oggi arrivato a compimento – ricorda Bellanova, che aggiunge: “non possiamo che essere soddisfatti davanti al numero sempre maggiore di nostri prodotti riconosciuti ufficialmente, con un marchio dedicato, come grandi eccellenze agroalimentari, buone non solo per il palato, ma anche per la salute; un valore aggiunto che va a premiare anche gli sforzi dei nostri produttori nell’assicurare sempre controlli, qualità e trasparenza ai consumatori”.
Con l’Igp Olio Lucano salgono ufficialmente a diciotto i prodotti a marchio d’eccellenza della Basilicata con cinque Dop, sette Igp, quattro Doc, un Docg e un Igt. (Inform)
