Presentato al Maeci il Sanremo Giovani World Tour: una kermesse musicale che porterà i nostri talenti nel mondo

(Servizi per gli italiani all’estero)

FARNESINA

ROMA – E’ stato presentato alla Farnesina il progetto Sanremo Giovani World Tour, alla presenza di Vincenzo De Luca, Direttore generale del Maeci per la Promozione del Sistema Paese, e di Claudio Fasulo, Vicedirettore di Rai Uno. Il progetto  s’inserisce nel quadro della attività della Farnesina rivolte alla promozione della lingua e della cultura italiane nel mondo, quale componente strategica dell’azione di politica estera del nostro Paese. “C’è stata una collaborazione straordinaria con la Rai e con il Festival di Sanremo: ringrazio quindi sia Claudio Fasulo sia Claudio Baglioni. Abbiamo costruito un rapporto strutturato con la Rai, quale canale privilegiato di comunicazione. Ricordo per esempio l’agenda culturale contenuta nel programma ‘Italia con Voi’ ma anche il carattere immersivo di ‘Opera Omnia’ di RaiCom per celebrare Leonardo Da Vinci”, ha affermato De Luca ringraziando l’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini che sta ospitando le prove del tour musicale. “Il Sanremo Giovani World Tour farà tappa in sette città sparse per i cinque continenti: si tratta di un’operazione straordinaria condotta dal Festival di Sanremo e dalla Farnesina. I giovani talenti italiani si faranno conoscere nel mondo: la musica è parte di quel nostro immenso patrimonio immateriale che esportiamo, promuovendo così anche la contemporaneità di quel poliedrico ‘Vivere all’Italiana’ che da sempre ci contraddistingue”, ha aggiunto De Luca.

Si comincia il 31 marzo a Tunisi e si termina il 16 aprile a Bruxelles, passando per le tappe intermedie di Tokyo (3 aprile), Sydney (6 aprile), Buenos Aires (9 aprile), Toronto (12 aprile), Barcellona (15 aprile). Il vincitore della 69° edizione del Festival di Sanremo, Mahmood, ha assicurato la propria presenza nella tappa iniziale di Tunisi e in quella di chiusura a Bruxelles, non potendo presenziare nelle altre tappe per gli impegni che lo attendono nelle prossime settimane in vista dell’Eurovision Song Contest, che si terrà a Tel Aviv dal 14 al 18 maggio 2019. Il World Tour porterà sui palchi di queste grandi città i finalisti di Sanremo Giovani 2018: Deschema, Einar, Federica Abbate, La Rua, Nyvinne. A tutti loro è giunto un messaggio d’augurio da parte di Claudio Baglioni. “In questi due anni come Direttore artistico di Sanremo, il mio impegno è stato quello di puntare alla riqualificazione della più importante manifestazione televisiva e culturale del nostro Paese. L’ho fatto rimettendo al centro la musica, quella italiana in particolare, attraverso scelte coraggiose ispirate alla qualità e dando spazio, visibilità, attenzione e dignità di protagonisti ai giovani artisti. Per la prima volta i giovani hanno avuto un Sanremo interamente dedicato a loro: hanno quindi potuto accedere al Festival di febbraio e, addirittura, vincerlo com’è accaduto a Mahmood. Questo tour rappresenta il completamento ideale di tale progetto”, scrive Baglioni nel messaggio.

Claudio Fasulo ha parlato di “ciliegina sulla torta” riferendosi proprio al progetto Sanremo Giovani che ogni anno porta con sé cose nuove. “Con una metafora da basket potremmo dire di aver fornito il nostro assist al Ministero degli Affari esteri che, a sua volta, è andato a canestro. Di Sanremo Giovani basterebbe soltanto ricordare quanti talenti abbia portato alla ribalta in tanti anni. Voglio ringraziare in particolar modo Carlo Conti e Claudio Baglioni per la loro attenzione rivolta proprio al tema dei giovani. Per quanto riguarda l’edizione del 2020, posso dire che lavoreremo in maniera importante anche in considerazione della ricorrenza del settantesimo anniversario del Festival di Sanremo”, ha aggiunto Fasulo. Un’anteprima del Sanremo Giovani Wordl Tour è stato fissato per le ore 21 di oggi a Roma, venerdì 29 marzo, presso il Teatro Eduardo De Filippo di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini – Hub culturale della Regione Lazio. (Simone Sperduto/Inform)