direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Presentati al Maeci i servizi dell’Unità di Crisi per i cittadini italiani in viaggio all’estero: ViaggiareSicuri, DovesiamonelMondo e la nuova APP per dispositivi mobili

FARNESINA

 

Belloni (Maeci): “La Farnesina ha una particolare sensibilità nell’assistere in ogni forma possibile gli italiani che si trovano all’estero, anche per la nostra storia di emigrazione”

ROMA – E’ stata presentata alla Farnesina la nuova APP per dispositivi mobili dell’Unità di Crisi. A parlarne alla stampa è stata Elisabetta Belloni, Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e già Capo dell’Unità di Crisi. “La Farnesina ha una particolare sensibilità nell’assistere in ogni forma possibile gli italiani che si trovano all’estero, anche per la nostra storia di emigrazione. Alla luce dell’evolversi dei tempi è necessario porre l’attenzione non soltanto alla tutela fisica delle persone ma anche degli interessi legati all’italianità che possono essere economici o culturali”, ha affermato Belloni. “Abbiamo negli anni creato quella che ci è riconosciuta a livello mondiale come una struttura d’eccellenza: la nostra Unità di Crisi conta su personale qualificato e funge da coordinamento con tutte le amministrazioni statali per la gestione delle crisi, con una forte capacità analitica e gestionale. La tecnologia oggi ci consente di essere più efficaci e di raggiungere nel globo le zone più remote – ha aggiunto Belloni – e mentre alcuni strumenti sono nuovi, come questa APP, altri sono frutto dello sviluppo di strumenti già esistenti da tempo. L’efficacia degli strumenti si misura nel momento in cui sono utilizzati adeguatamente: conoscere gli usi e le abitudini di ogni Paese concorre a viaggiare con consapevolezza. Non abbiamo categorie di rischio a priori, riguardo agli altri Paesi, ad eccezione di quelle aree in cui ci sono per esempio dei conflitti”, ha sottolineato Belloni ringraziando tutti gli operatori dell’Unità di Crisi.

L’Unità di Crisi è la struttura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ha il compito di assistere i connazionali e tutelare gli interessi italiani in situazioni di crisi all’estero. Nata trentaquattro anni fa, conta su una squadra di trenta componenti posta alle dirette dipendenze del Segretario Generale della Farnesina: utilizzando una struttura flessibile, l’Unità è sempre operativa e riesce a gestire cinquecento casi ogni anno monitorando oltre duecento Paesi. Essa ha una sala operativa, una cellula di risposta, una sezione per l’analisi e la pianificazione, un reparto per le comunicazioni di emergenza e infine una sezione per gli avvisi di viaggio e la redazione del portale Viaggiare Sicuri. L’Unità di Crisi agisce coordinando l’intera rete delle Ambasciate e dei Consolati. Essa entra in gioco in caso di terrorismo e pirateria, di crisi socio-politiche, di calamità naturali, di emergenze sanitarie. I servizi dell’Unità di Crisi sono il già menzionato portale Viaggiare Sicuri, che contiene profili continuamente aggiornati di tutti i Paesi; l’altro portale, Dove siamo nel Mondo, consente a chi viaggia di segnalare il proprio itinerario all’estero e i propri riferimenti. Infine è stata sviluppata una nuova APP gratuita, per smartphone e tablet, chiamata appunto Unità di Crisi, che integra tutti i servizi di Viaggiare Sicuri e Dove siamo nel Mondo.

Stefano Verrecchia, Responsabile dell’Unità di Crisi, ha parlato di un nuovo strumento “dinamico che permette una navigazione maggiormente interattiva: esso prevede notifiche informative e preventive”. Particolarmente utile sarà il Sistema Safety Check che è una delle principali novità di questa APP: esso permette infatti all’utente di confermare la propria incolumità in caso di situazioni di emergenza e di crisi. “Accanto alla sala operativa fisica ce n’è una allargata, ossia una Crisis Room virtuale – ha aggiunto Verrecchia – a conferma ulteriore che la nostra APP vanta sistemi molto avanzati rispetto a quelli di altri Paesi”. Per utilizzare questa APP, all’utente è richiesta una semplice registrazione. (Simone Sperduto/Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform