direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Piemonte, in Val Vigezzo 41° Raduno Internazionale dello Spazzacamino dal 30 agosto al 2 settembre

EVENTI

Dalla valle alpina al confine con la Svizzera intere generazioni di emigranti spazzacamini partirono verso Francia, Germania, Austria ed Olanda

Evento clou,  la sfilata di domenica 1° settembre a Santa Maria Maggiore

 

SANTA MARIA MAGGIORE (Verbano-Cusio-Ossola) –  Dal 30 agosto al 2 settembre torna il Raduno Internazionale dello Spazzacamino, giunto alla 41^ edizione. Il grande evento attende come di consueto nel borgo di Santa Maria Maggiore e in Valle Vigezzo un migliaio di uomini ‘neri’ che celebrano il loro mestiere, che proprio qui ha le radici più autentiche. La valle ossolana sarà cornice per una serie di appuntamenti in grado di richiamare come sempre migliaia di turisti e viaggiatori desiderosi di entrare in contatto con un mondo antico e affascinante, quello del mestiere del fumista.  Evento più atteso di ogni Raduno Internazionale dello Spazzacamino, organizzato come sempre dall’Associazione Nazionale Spazzacamini con la collaborazione del Comune e della Pro Loco di Santa Maria Maggiore, è la grande parata che prenderà avvio alle ore 10 di domenica 1° settembre. Una sfilata  tra le vie e le piazze di Santa Maria Maggiore con la scenografica presenza di oltre 1.200 spazzacamini accompagnati da gruppi in costume tradizionale e bande musicali. Le varie delegazioni sfileranno per le vie del borgo e, dopo un giro completo nel centro storico, termineranno la sfilata con la rievocazione storica della pulitura dei camini con i vecchi attrezzi nella suggestiva Piazza Risorgimento e nell’aria riecheggerà il Taròm, il gergo dello spazzacamino. La storia del Raduno Internazionale dello Spazzacamino ha radici profonde, in Valle Vigezzo. Da questa valle alpina al confine con la Svizzera intere generazioni di emigranti spazzacamini partirono verso Francia, Germania, Austria ed Olanda: i loro sacrifici furono enormi, ma fu nel 1800, con lo sfruttamento dei bambini, che si scrisse una delle pagine più nere di questo rapporto tra uomo e fuliggine. A ricordare questa fase drammatica c’è un monumento simbolo, il piccolo spazzacamino di Malesco, paese più popoloso della Val Vigezzo: il bimbo rappresentato è Faustino Cappini, originario di Re (altro paese della valle), che, terminata la pulizia di un camino, alzò le mani per dimostrare di aver portato a termine il lavoro: sfiorando i fili dell’alta tensione il piccolo morì fulminato. Un mestiere antico, quello dello spazzacamino, che oggi viene celebrato grazie ad un evento unico al mondo in grado di richiamare ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e non solo: pur mantenendo numerosi momenti di festa, apprezzati dagli spazzacamini provenienti da ogni angolo del mondo, gli organizzatori della manifestazione invitano da sempre a mettere da parte l’immagine un po’ poetica e scanzonata dello spazzacamino Bert interpretato da Dick Van Dyke nel film Mary Poppins. Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino vuole infatti celebrare l’autenticità di un mestiere oggi tutelato e moderno, ma che nel recente passato si è legato anche a vicende drammatiche, raccontate nel multimediale Museo dello Spazzacamino. Per molto tempo la vita dello spazzacamino fu infatti durissima, non deve dunque meravigliare se generazioni intere di fumisti hanno scelto di dimenticare: sono dovuti trascorrere decenni prima che dalla rimozione si potesse passare alla celebrazione, con il desiderio di rendere onore agli avi, alla loro fatica e ai loro sacrifici. Così, all’inizio degli anni Ottanta, il primo raduno vide sfilare a Santa Maria Maggiore una trentina di fumisti: negli anni la crescita è stata esponenziale, fino a raggiungere il record dell’edizione 2023, la quarantesima, che ha visto oltre 1200 spazzacamini sfilare per le vie di Santa Maria Maggiore. Tradizioni, storie autentiche e dai risvolti a volte drammatici che possono e devono essere riscoperte (anche grazie alla visita al Museo dello Spazzacamino di Santa Maria Maggiore, che ogni anno accoglie più di 10.000 visitatori), colori e profumi di un tempo, un salto nel passato ed anche nel futuro di un mestiere importante e oggi tutelato, specialmente nel nord Europa. Insieme ad un pizzico di goliardia e divertimento: un mix di ingredienti che consente al Raduno Internazionale dello Spazzacamino di rinnovare ogni anno la magia e suggestione di un evento unico al mondo. Qui : > Programma. (Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform