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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Riunione del Comites di Wellington

ITALIANI ALL’ESTERO

Tra i temi e gli argomenti discussi, i progetti per la valorizzazione dell’italianità, bilancio, contributi del Maeci, pensioni e sicurezza sociale. La prossima riunione sarà il 2 dicembre

AUCKLAND – Si è svolta il 9 settembre scorso la riunione del Comites di Wellington (Nuova Zelanda). Tra i temi discussi, il bilancio preventivo del 2019, che viene approvato all’unanimità.

Per quanto riguarda i finanziamenti integrativi richiesti al Ministero degli Affari esteri, il verbale della riunione segnala l’accoglimento della richiesta di un contributo di 3,500 dollari neozelandesi per l’Archivio digitale dei documenti dell’immigrazione italiana in Nuova Zelanda (destinati ad un tecnico esterno) e di quello di 4,600 dollari Nzd per il proseguimento del programma radiofonico Ondazzurra.

Il Comites segnala poi di aver riportato all’attenzione dell’Ambasciata, il 19 agosto scorso, il progetto “Working Holiday visa”. L’Ambasciata – si legge nel verbale della riunione – ha confermato il 27 agosto 2018 di avere ripresentato la questione della revisione dell’accordo ai Ministeri degli Affari Esteri e del Lavoro, e fornirà aggiornamenti sugli sviluppi fra l’Ambasciata e i Ministeri, mentre il Comites continuerà ad attivare i propri rappresentanti governativi per l’Oceania e del Cgie: il senatore Francesco Giacobbe e il deputato Nicola Carè, e Franco Papandrea.

Si segnala inoltre, con soddisfazione, come prosegua l’attività dello sportello Inas in Nuova Zalenda.

Sul tema pensioni e sicurezza sociale, si richiamano i risultati del questionario proposto ai connazionali residenti in loco e in particolare l’esigenza espressa di poter avere un accordo tra i due Paesi affinché ci possa essere una maggiore tutela in termini pensionistici sia che si rimanga in Nuova Zelanda sia che si rientri in Italia. Per potere trasmettere ai responsabili dei due governi una traccia di lavoro che risponda a tale esigenza, è stata individuata una persona in Italia che poi dovrebbe essere affiancata da una neozelandese per la messa a punto del lavoro nelle due lingue. Il Comites segnala che si valuterà se il fondo ricevuto dal Maeci per finanziare il progetto sarà sufficiente per coprire i costi di questi due collaboratori/tecnici. Vi è inoltre l’intenzione di appurare se esiste la possibilità di ottenere un punto di riferimento legale in Italia, possibilmente a costi nulli o limitati, che possa assistere i connazionali che, durante un rientro temporaneo in Italia, abbiano usufruito di assistenza ospedaliera in dichiarata emergenza, e per la quale hanno poi ricevuto fattura dall’ente ospedaliero.

Vengono poi presentate le attività e gli eventi connessi alla valorizzazione dell’italianità in loco, con l’intenzione di promuoverle attraverso i canali disponibili, e si esprime soddisfazione per il proseguimento del programma radiofonico Ondazzurra, che ha raggiunto il traguardo di 100 trasmissioni in due anni di attività e la cui statistiche di ascolto sono in costante aumento.

Per quanto riguarda invece il progetto dell’Archivio digitale dell’immigrazione italiana, si invitano le persone interessate a collaborare a contattare entro il 15 ottobre la coordinatrice del progetto, Wilma Laryn, inviando il proprio cv.

Si segnala poi il corso di italiano “Italian 100/G Introductory Italian Language” che verrà offerto all’Università di Auckland nel primo semestre (marzo) 2019 agli studenti del primo anno, agli studenti di General Education e agli studenti che si iscrivono ai corsi universitari attraverso il programma Young Scholars.

Infine, si ricorda come l’Ambasciata abbia recentemente aderito all’iniziativa per l’accesso telematico di alcuni servizi consolari (Fast-it), come l’iscrizione all’Aire, la comunicazione del cambio di indirizzo e la prenotazione di un appuntamento. I consoli onorari di Christchurch e Auckland sono inoltre in grado di trasmettere telematicamente le impronte digitali rilevate.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Comites di Wellington.

La prossima riunione si terrà ad  Auckland, presso il Freemans Bay Community Centre, il 2 dicembre con inizio alle ore 9.30. (Inform)

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