venerdì, 24 Maggio, 2013 in
NOTIZIE INFORM
FARNESINA
Al vice ministro Bruno Archi la delega per gli Italiani all’estero
Breve nota biografica
ROMA – Il Consiglio dei Ministri, nella riunione di oggi, ha approvato su proposta del presidente Enrico Letta le deleghe conferite dal ministro degli Esteri Emma Bonino ai tre vice ministri. Come già segnalato da Inform, al vice ministro Bruno Archi è stata assegnata la delega per le politiche relative agli Italiani all’estero.
Le altre deleghe al vice ministro Archi riguardano le relazioni bilaterali con i paesi dell’Asia, dell’Oceania e del Pacifico; le tematiche economiche, finanziarie e globali inerenti ai processi G8/G20; le questioni relative all’esportazione dei materiali di armamento.
Bruno Archi è nato a Ixelles (Belgio) il 14 aprile 1962. Laureato in scienze politiche presso l’università “La Sapienza” di Roma nel 1985, dopo aver superato il concorso per esami, è stato nominato il 13 febbraio 1989 Volontario nella carriera diplomatica. Dal 13 febbraio al 13 novembre 1989 ha altresì seguito il corso di formazione professionale presso la SIOI.
Inizialmente alla Direzione Generale Affari Politici, Ufficio II, nel novembre del medesimo anno è stato nominato Segretario di legazione. Secondo segretario ad Ankara, 2 maggio 1991, e Primo Segretario di legazione il 13 agosto 1993, il 1° gennaio 1994 è confermato nella stessa sede con funzioni di Primo Segretario commerciale a Copenaghen dal 1° luglio 1995, a partire dal 28 luglio 1997 ha prestato servizio alla Segreteria Generale.
È elevato a Consigliere di legazione dal 1° maggio 1999. Ha prestato inoltre servizio presso la Segreteria Generale dell’Unità di Coordinamento dal 1° gennaio 2000. Comandato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è confermato presso l’ufficio del Consigliere Diplomatico dal 1° agosto 2000. Fuori ruolo per prestare servizio presso la stessa sede con il medesimo incarico, è elevato a Consigliere di ambasciata il 2 luglio 2004. Confermato, per cambiamento di Governo, in posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’Ufficio del Consigliere Diplomatico, 18 maggio 2006.
Dal 12 settembre 2006 è stato Rappresentante Speciale del Presidente del Consiglio dei Ministri per le iniziative di ricostruzione dell’area balcanica e Coordinatore dell’Unità tecnico-operativa. Confermato in posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri quale Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri, 8 maggio 2008, è nominato Ministro plenipotenziario dal 2 gennaio 2009.
Dal 1° gennaio 2010 è stato nominato anche Rappresentante personale del Presidente del Consiglio dei Ministri per il Vertice dei Paesi maggiormente industrializzati (G8/G20). Dopo aver ricoperto la carica durante il governo Monti di Consigliere diplomatico del Presidente del Senato, alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione II Piemonte per Il Popolo della Libertà.
Il 2 maggio è stato nominato Vice Ministro degli Affari Esteri dal Governo Letta. (Inform)